Alle volte ci sentiamo in lotta con noi stessi e con gli altri, bloccati in stati di stress o isolamento.
L’isolamento ci fa male perché siamo esseri profondamente sociali, progettati per connetterci con gli altri, ci sentiamo al sicuro attraverso il contatto con gli altri.
Quando siamo isolati, il nostro sistema nervoso percepisce la mancanza di connessione come un segnale di pericolo.
Questo può portarci a stati di stress cronico o chiusura, aumentando il rischio di ansia, depressione e problemi di salute.
Stare vicino a qualcuno che ci trasmette calma e comprensione aiuta il nostro corpo e la nostra mente a rilassarsi.
È un meccanismo naturale: i neonati si tranquillizzano quando vengono cullati, e anche gli adulti trovano conforto in una conversazione empatica o in un abbraccio.
Si chiama coregolazione ed è essenziale per il benessere perché ci ricorda che non siamo soli e che possiamo affrontare le difficoltà con il sostegno degli altri.
Essere accanto a persone accoglienti ci aiuta a ritrovare equilibrio e serenità.
Tornare a respirare, ascoltare, stare presenti con gentilezza sono piccoli passi per riconnetterci con noi stessi e con il mondo.